
Avrei preferito che gli Epica o la Nuclear Blast caricassero il brano su Youtube, prima di commentarlo, ma tant'è...
Io ho comprato il brano su Amazon e quindi ce l'ho in HQ. Pappapero.

Per quanto mi riguarda, "A Phantasmic Parade" spazza via sia "Edge of The Blade" (che ha da offrire solo le melodie catchy) sia "Universal Death Squad" (che è una figata, ma è rovinata dal poco labor limae).
Le strofe hanno hanno una sezione strumentale molto ricca, con archi pizzicati e un'attitudine prog, mentre le linee vocali sono orientaleggianti e sfruttano qualche abbellimento. La voce di Simone è filtrata, ma stavolta l'effetto è coerente col brano e quindi apprezzabile. Il bridge ha un riff portante cattivo e molto ispirato, una parte in growl ben fatta e ritmiche death: a tratti sembra di ascoltare i Fleshgod Apocalypse! E vogliam parlare delle variazioni sul finale?
La struttura è quella classica da canzone, ma le variazioni me le aspetto nei brani più lunghi, come "Divide and Conquer", "Once Upon A Nightmare" e, ovviamente, la title-track.
Insomma, ad "A Phantasmic Parade" potrei dare un 9+, ma... c'è un ma. La melodia vocale del ritornello ha una struttura ritmico-melodica molto simile a una parte di "Monopoly on Truth" ("can we trust all the facts and believe..."), seppur usata in un contesto atmosferico-espressivo diverso. Per onestà intellettuale, non posso far finta di nulla e quindi il mio voto scende a 8+. Siamo comunque a un livello che le altre band symphonic possono solo sognare. Senza contare che qui la somiglianza c'è solo nel ritornello e solo nella melodia vocale e che, soprattutto, di base il brano è eccelso.
Ciò che mi preoccupa è che siamo già al secondo con un problema simile. Due brani di alto livello, per giunta! Fossero stati brani indecenti, non me la sarei presa più di tanto: difetto più, difetto meno, siam lì. Spero che nel resto dell'album non riaccada altro di simile, perché altrimenti dovrò andare fino in Olanda a prendere a sberle chi ha scritto le linee vocali (Simone?). Ora torno ad ascoltare in loop "A Phantasmic Parade" perché è davvero una bomba! Ah, no, aspettate: devo studiare. Dannati esami!
Le strofe hanno hanno una sezione strumentale molto ricca, con archi pizzicati e un'attitudine prog, mentre le linee vocali sono orientaleggianti e sfruttano qualche abbellimento. La voce di Simone è filtrata, ma stavolta l'effetto è coerente col brano e quindi apprezzabile. Il bridge ha un riff portante cattivo e molto ispirato, una parte in growl ben fatta e ritmiche death: a tratti sembra di ascoltare i Fleshgod Apocalypse! E vogliam parlare delle variazioni sul finale?
La struttura è quella classica da canzone, ma le variazioni me le aspetto nei brani più lunghi, come "Divide and Conquer", "Once Upon A Nightmare" e, ovviamente, la title-track.
Insomma, ad "A Phantasmic Parade" potrei dare un 9+, ma... c'è un ma. La melodia vocale del ritornello ha una struttura ritmico-melodica molto simile a una parte di "Monopoly on Truth" ("can we trust all the facts and believe..."), seppur usata in un contesto atmosferico-espressivo diverso. Per onestà intellettuale, non posso far finta di nulla e quindi il mio voto scende a 8+. Siamo comunque a un livello che le altre band symphonic possono solo sognare. Senza contare che qui la somiglianza c'è solo nel ritornello e solo nella melodia vocale e che, soprattutto, di base il brano è eccelso.
Ciò che mi preoccupa è che siamo già al secondo con un problema simile. Due brani di alto livello, per giunta! Fossero stati brani indecenti, non me la sarei presa più di tanto: difetto più, difetto meno, siam lì. Spero che nel resto dell'album non riaccada altro di simile, perché altrimenti dovrò andare fino in Olanda a prendere a sberle chi ha scritto le linee vocali (Simone?). Ora torno ad ascoltare in loop "A Phantasmic Parade" perché è davvero una bomba! Ah, no, aspettate: devo studiare. Dannati esami!

Edit: gli Epica hanno citato "A Phantasmic Parade" nella loro pagina Facebook, sicché attendo un lyric video nei prossimi giorni. Nel frattempo, considerando le parti del testo che si capiscono a orecchio, posso dire che Simone ha fatto un ottimo lavoro.